Finora con la guida di Angela Seracchioli non abbiamo mai perso la strada, sebbene la descrizione del percorso sia essenziale. Tuttavia, il suo pregio maggiore è che aiuta veramente a conoscere... santi, città e territorio, sapendo l'autrice scrivere e descrivere.
Stamane abbiamo lasciato L'Aquila e l'immenso cantiere della ricostruzione si metteva in moto. Un muratore mi ha permesso di sbirciare l'ingresso di un albergo già quasi sistemato: si! fra vent'anni essa sarà tutta ricostruita e di nuovo bellissima e sarà "stupor mundi"... come il fondatore, Federico II di Svevia.
Superato il fiume Aterno, per una tranquilla strada di campagna siamo arrivati a Monticchio. Fermi a far compere presso il negozio/bar del paese, la proprietaria s'è meravigliata tanto nel vedere l'arrivo quasi contemporaneo di altri quattro pellegrini: non le succede spesso!
Ora stiamo presso l'accogliente B&b "Terre di Aveja" a Fossa. Solo un pendio boscoso ci separa dal Convento Francescano di Sant'Angelo d'Ocre del 1242.
Pax et bonum!
Questa sera dal ritrovo del lunedì dei Sempreverdi un grande saluto , ci manca il regista, qui questa settimana riposo previsioni acqua buon cammino
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